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venerdì 23 giugno 2017

#Presentazione autori:Moira Di Fabrizio,Alessio Del Debbio,Franca Adelaide Amico e Laura Santella [ASSOCIAZIONE SEU]

Cari lettori, anche oggi torniamo con un nuovo post dedicato a ben quattro libri di autori che fanno parte dell'Associazione di scrittori emergenti S.E.U., riportando degli estratti per ciascuno. 
A chi interessasse, inoltre, segnaliamo che sul sito è possibile trovare informazioni riguardo ai Soci Lettori, che possono ricevere sconti e premi come se avessero una tessera a punti, adatta a chi legge e recensisce molti libri: https://assoseu.jimdo.com/soci-lettori/




Ankh la chiave della vita






Titolo: Ankh la chiave della vita
Autore: Moira Di Fabrizio
Genere: Romance
Formato: Cartaceo ed ebook
Pagine: 58

Trama
E' difficile guardarsi nel profondo dell’anima e capire se si ama o no veramente qualcuno. Questo il dilemma che affligge Julienne, la protagonista del romanzo, in costante conflitto con sè stessa tra l'amore per il suo Bernard e l'ambizione nel perseguire grandi riconoscimenti in campo archeologico. Il lavoro per trovare un reperto preziosissimo in Egitto l'assorbirà completamente, ma sarà proprio questa lontananza persistente a farle capire che Bernard è il suo più grande amore, non senza pagarne un prezzo altissimo.

Estratto
In conclusione degli scavi nella valle dove dimorano i faraoni più importanti della storia, l'archeologa stringeva fra le mani un papiro ben conversato, se pur ricoperto di detriti e terra. Staccando il sigillo, ancora intatto, raffigurante un sole ed i suoi lunghi raggi che finivano con delle piccole mani, scopriva all'interno man mano che srotolava il foglio, la strana piantina di una costruzione mai vista prima. Aveva bisogno di tempo per capire cosa ci fosse raffigurato, ma le sue mani tremavano mentre leggeva le coordinate per indicarne il luogo, che gli furono subito chiare; come chiaro era il sigillo della famiglia reale di Akhen-aton. Conosceva bene quel posto benché indicasse una zona mai esplorata prima. Vi era infatti raffigurata una "stele di confine" a nord est di una capitale protetta da montagne invalicabili. Julienne non aveva alcun dubbio, si trattava certamente di Tell-el-Amarna. Senza pensarci neanche un secondo in più, dopo aver sbrigato alcune pratiche burocratiche, riuscì a mettere insieme una squadra partendo immediatamente per l'estremo deserto a sud del Cairo...
[...] L'estasi fu così immensa che la ragazza non riuscì ad alzare la voce per farsi sentire dagli altri del gruppo e cercando di farsi capire al meglio, disse:" L'abbiamo trovata ragazzi. Siamo davanti alla scoperta più sensazionale di questo secolo!" Appena pronunciate queste parole, cercò di alzarsi da quella posizione scomoda, certa di dover affrontare altre ore di lavoro per poter entrare fisicamente in quel luogo, quando iniziò a sentire un bruciore lancinante dietro la nuca, sempre più profondo e doloroso. Non riuscì a capire cosa le stava accadendo e voltandosi l'unica immagine davanti ai suoi occhi fu quella di Hanis con in mano un bastone insanguinato.
***
La guerra dei lupi


Titolo: La guerra dei lupi
Autore: Alessio Del Debbio
Editore: Edizioni Il Ciliegio
Genere: Urban fantasy contemporaneo
Formato: Cartaceo
Pagine: 416
Primo della serie Ulfhednar War

Trama
Amici da anni, Ascanio, Daniel, Marina e la loro compagnia di Viareggio non desiderano altro che trascorrere una tranquilla vacanza insieme, ma il destino ha altro in serbo per tutti loro. Gli ulfhednar di Odino sono tornati e la Garfagnana non è più un posto sicuro da quando Raul ha preso il comando del branco del Vello d’Argento. Spetta ad Ascanio, ultimo discendente di una stirpe di officianti della Madre Terra, contrastare i suoi progetti di dominio, aiutato dal suo compagno Daniel, un ulfhedinn fuggiasco che ha imparato ad apprezzare la vita tra gli uomini. Ma dietro le mire espansionistiche del violento e indegno Alfa si nasconde un’ombra antica, disposta a tutto pur di aggrapparsi alla vita. 
«Per questo continuiamo a provare. Per rendere onore a chi è caduto, per vincere le nostre paure e promettere a noi stessi di non fallire più.»
Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando capitoli nel presente e altri nel passato. È un romanzo dal ritmo incalzante e ricco di colpi di scena, raccontato con uno stile molto accurato e ricco di particolari, attraverso cui l’autore riesce a tenere viva l’attenzione del lettore dall’inizio alla fine. In un flusso narrativo senza sosta.

Estratto
Daniele non fu svelto abbastanza e il bastone lo colpì al ventre, mozzandogli il respiro e spingendolo in avanti. Il secondo colpo lo raggiunse dietro la nuca. Fece per ribellarsi ma già lo stivale di Luisa premeva contro la sua schiena, schiacciandolo a terra, nel sottobosco umido, vinto.“Di nuovo.”Era ormai tre ore che si allenavano e non era riuscito a portare un solo colpo a segno. «Quella donna non è una donna, ma una Valchiria nata» gli avevano detto tutti i membri del clan, ma fino a quel giorno non aveva avuto il piacere di confrontarsi con lei. Piacere di cui, in quel momento, rialzandosi e sputacchiando erba e foglie marce, avrebbe fatto volentieri a meno.«In un vero combattimento saresti morto» disse lei. «Morto e risorto più volte, in verità.»Ad andare a tappeto era abituato. Non vi era membro del branco che non l’avesse sconfitto almeno una volta, qualcuno ben più di una, ma era la prima volta che una donna lo atterrava.A pensarci si sentì umiliato, anche più di quando Raul lo martellava di pugni. Ma l’espressione sul volto di Luisa non era di vanagloria, soltanto di ansia. Si stava chiedendo, probabilmente, quel che tutto il branco andava chiedendosi da mesi, da quando Daniele si era unito a loro. Ne era degno? E, soprattutto, sarebbe stato in grado di sopravvivere?
***
Myia e la storia delle storie



Titolo: Myia e la storia delle storie
Autore: Franca Adelaide Amico
Editore: Segmenti
Genere: Introspettivo fantastico, romanzo a cornice
Formato: Cartaceo
Pagine: 126

Trama
Myia, persona-personaggio, “scappa” dalle mani della propria creatrice, Xenia, e si presenta.
Si snodano le vicende rispettive di Myia e di Xenia, raccontate attraverso delle conversazioni infarcite di storie.
Sedute ad un tavolo, dunque, Myia e Xenia, conversando, si raccontano. 
Il romanzo si conclude con l’addio di Habiba, che rappresenta la parte di Myia - persona non ancora personaggio.
Myia,che deve privarsi di una parte di sé, viene, però, resa immortale attraverso le ripetute letture della sua storia.

Estratto
A volte si è integerrimi con se stessi, quando bisogna con fervore ribadire l’esattezza di una tesi, quando la tesi diventa assioma e quando l’assioma diventa regola di vita. Difficile mantenere la giusta flessibilità in tali circostanze. Difficile. Ma non impossibile. Una ragazza, poco più che ventenne, ha lasciato la sua terra. Non è trascorso molto tempo da quando si è allontanata in cerca di un futuro più roseo. Eccola, adesso; non è la prima della sua famiglia, nè la prima e neanche l’ultima della sua gente: altri e altre, come lei, hanno chiuso nella valigia abiti e sogni. Si è dovuta adattare a climi e stagioni diverse, ha avuto a che fare, per la prima volta, con il mare che, per la prima volta, ha attraversato; e pure col mal d’aria e i check-in… Ma questo è avvenuto qualche tempo fa. Quando Myia era ancora una ragazzina. Ancora lo è anche se, forse, è cresciuta in fretta.

***

Il cavaliere di Eron - L'avvento


Titolo: Il cavaliere di Eron - L'avvento
Autore: Laura Santella
Genere: Epic fantasy
Formato: Cartaceo ed ebook
Pagine: 502
Primo libro di una trilogia
Disponibile anche la trilogia completa in ebook

Trama
La storia è incentrata sulle avventure del mitico cavaliere di Eron: un guerriero senza macchia e senza paura, proveniente da un altro mondo, pronto ad affrontare chiunque e qualsiasi cosa pur di difendere il regno di Eron ed il suo popolo. A ricoprire questo ruolo sarà chiamata una persona molto particolare che, a prima vista sembrerà estremamente inadatta, ma che, alla fine, si rivelerà forse la carta vincente per sconfiggere il terribile e spietato re Kales di Lamdas ed il suo esercito stregato.
Infatti, una potente ed oscura magia avvolge e fortifica i nemici di Eron che, in balìa di una guerra spietata e, apparentemente, senza senso, può solo rivolgere le proprie preghiere al leggendario cavaliere.
Azione, intrighi, battaglie, magia, comicità e romanticismo in una storia che vi coinvolgerà e vi terrà col fiato sospeso fino all’ultimo capitolo. La chiave di tutto saranno i dettagli…
Quale sarà il destino di Eron e del suo cavaliere?

Estratto
Ormai la fine era giunta e nessuno avrebbe potuto impedire il massacro che di lì a poco si sarebbe compiuto…Krempsee scoppiò in un’altra fragorosa risata; la soddisfazione che provava in quel momento era assoluta. Jade, invece, dopo quell’ultimo colpo, aveva assunto un’espressione severa, ma i sentimenti risvegliati dalle parole di Ylena continuavano ad agitarsi in lei, inumidendole gli occhi di velate lacrime.<É la fine…> sussurrò Robert con un amaro sorriso <Chi l’avrebbe mai detto che sarebbe stato proprio il cavaliere di Eron a ucciderci tutti…?>


Infine, vi segno le interviste mensili del Seu.
6 giugno dalle 21 alle 22:
Daniel Di Benedetto con “Waiting”, Francesco Salvini con “Crisis” e Tina Caramanico con “Oltre l’incerto limite”
20 giugno dalle 21 alle 22: Enrico Santodirocco con “Onda di sangue”, Mala Spina con “Mostri di Londra” e Marco Doddis con “Alex, mia figlia e un calcio di rara bellezza”
26 giugno dalle 21 alle 22: Eufemia Griffo con “Il fiume scorre ancora” e Alessio Del Debbio con “La guerra dei lupi”




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