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mercoledì 6 aprile 2016

#Intervista a Francesca Rogano [50 SFUMATURE D'AUTORE]



1-Grazie per aver accettato l’intervista. Possiamo darti del tu?
Grazie a te per avermela concessa, certo che possiamo darci del tu.

2-Spiegaci chi sei, che lavoro fai, cosa ami fare nella tua vita?
Mi chiamo Rogano Francesca, ho 27 anni e mi piace leggere, scrivere e seguo molto il calcio, una vita in po' monotona in pratica.

3-Dicono che i colori rivelano il carattere di una persona. Qual è il tuo colore preferito, e cosa può dirci di te?
Il rosso, più precisamente il granata. Cosa può dirvi di me? Beh che sono una persona molto combattiva che non si arrende facilmente.

4-Tre aggettivi per descriverti
Permalosa, testarda e un po' lunatica.

5-Come dicono di te gli altri?
Sono così riservata che non mi apro facilmente, solitamente al primo impatto gli altri trovano che sia una persona scostante che sta molto sulle sue, ma appena si rompe un il ghiaccio cambio atteggiamento e solitamente riesco a fare amicizia.

6-Il giorno più bello della tua vita?
Fino a questo momento quando finalmente sono riuscita a prendere il diploma.

7-Una cosa che ti rende felice?
Se dico una giornata allo stadio a vedere una partita del Toro è da stupidi?

8-Tre persone che stimi?
Mia madre assolutamente, poi mio padre e infine la mia migliore amica Chiara.

9-Sei mai stato deluso/a?
Talmente tante volte che oramai è quasi un'abitudine.

10-Hai tatuaggi?
No, per carità ho una paura folle degli aghi.

11-Cos’è per te la scrittura?
Scrivere per me è un modo per esprimere tutte quelle cose che non riesco a dire a voce, è un modo per evadere dalla realtà quotidiana e immaginare vite diverse dalla mia.

12- A quali scrittori ti ispiri?
È una domanda a cui è un po' difficile rispondere sinceramente, potrei dirti Stephen King ma io ho scritto un genere totalmente diverso dai suoi romanzi.

13-Quando scrivi di notte o di giorno?
Di solito scrivo di giorno quando ho la mente più fresca, ma mi è capitato di farlo anche di notte.

14-Ti definisci una scrittrice impulsiva o riflessiva?
Solitamente sono impulsiva, scrivo di getto in base a quello che sento sul momento, se mi fermo a riflettere perdo il filo, peccato però che scrivendo d'impulso poi mi capiti di fare qualche errore di battitura di troppo.

15-Scrivi a mano o al computer?
Principalmente al computer ma scrivo anche a mano all'occorrenza, soprattutto se ho spento il pc e mi viene un'idea prima di dimenticarmela prendo carta e penna.

16-Quando hai scritto il tuo primo libro?
Avevo quindici anni.

17-Da piccola volevi fare la scrittrice?
No, volevo fare il medico poi però ho scoperto che mi impressionava il sangue e allora ho capito che non era il mestiere adatto a me.

18-Pensi che la scrittura possa trasformarsi in un lavoro?
Sarebbe bello ma non credo.

19-Per scrivere ti preparo una scaletta? Se si poi la segui?
Io ci provo sempre a prepararmi una scaletta quando un'idea inizia a prendere forma nella mia mente, ma poi non riesco mai a seguirla perché i miei lavori prendono sempre una strada diversa da quella che mi ero prefissata.

20-Scrivi in ordine cronologico?
Si assolutamente.

21-Hai un luogo in particolare dove ami scrivere?
Si in soggiorno e rigorosamente con la musica in sottofondo.

22-Parlaci dei tuoi libri/libro?
Il mio libro si intitola Colpa di uno sguardo, è un romanzo rosa e si svolge nell'arco di tredici anni, parte da quando i due protagonisti, Samuele e Stefania, sono adolescenti e si chiude quando sono diventati adulti. È una storia d'amore molto travagliata, si conoscono a scuola ed è il classico colpo di fulmine, peccato però che lei scappi sempre, chissà se lui alla fine riuscirà a conquistarla.

23-Il tuo libro/libri sono auto pubblicati o editi?
Il libro è edito da Lettere animate, che colgo l'occasione di ringraziare per il lavoro svolto.

24-Cosa pensi dei self?
Sinceramente non saprei.

25-Cosa pensi di chi paga per farsi pubblicare?
L'editoria a pagamento secondo me dovrebbe essere messa fuori legge, per carità ognuno è libero di fare quello che vuole, ma non credo che sia molto attendibile il giudizio di un editore che ti pubblica chiedendoti dei soldi.

26-Per pubblicare con una grande CE serve avere delle conoscenze o ci si può arrivare solo con le proprie forze?
Bella domanda! Con le proprio forze è quasi un'utopia farsi pubblicare da una grande CE ma se c'è davvero del talento forse non è proprio impossibile, poi certo se si hanno delle conoscenze 
la strada è sicuramente in discesa.

27- Ami i social network? Per un autore sono croce o delizia?
A me i social network piacciono parecchio, su Facebook prima o poi mi daranno la residenza, ma credo che visto tutti i leoni da tastiera che ci sono al giorno d'oggi sia un po' una croce per un autore, però se si è degli emergenti in qualche modo bisogna anche farsi conoscere.

28- Com’è il tuo rapporto con i lettori?
Non ne ho ancora tanti, quindi non posso rispondere.

29- Una domanda un po’ peperina, se una grossa casa editrice ti contattasse perché interessata a pubblicare qualcosa di tuo, ancora inedito, e ti dicesse che però dovresti stravolgere il tuo lavoro e fare un po’ come vogliono loro per riuscire a vendere più copie, tu accetteresti?
Sinceramente? No, le mie idee non sono in vendita, se il lavoro è buono non vedo il motivo di volerlo stravolgere, se acconsentissi poi non sarebbe più una mia creazione.

30- Quali sono le difficoltà più grandi che hai incontrato (e che stai incontrando) nella promozione del tuo libro?
Al momento nessuna, per fortuna l'editore fa promozione e ho anche amici e parenti che mi fanno pubblicità un po' ovunque.

31- Quanto è importante secondo te la promozione per il successo di un libro?
Beh la promozione serve a fare saper che il libro è stato pubblicato, quindi è molto fondamentale per spingere le persone a leggerti.

32-Cosa consigli ad una persona che si affaccia nel mondo della scrittura?
Se credete che il vostro lavoro sia buono tiratelo fuori dal cassetto e non fermatevi al primo no, andate avanti.

33-Cosa o chi ha ispirato la storia che hai scritto?
Adesso chi legge la risposta si mette a ridere. Ero a scuola durante l'ora di matematica, una materia che mi ha sempre fatto dormire, mi sono messa a guardare fuori dalla finestra e improvvisamente nella mia mente hanno iniziato a prendere forma Samuele e Stefania.

34- I personaggi sono reali o inventati?
I personaggi sono tutti inventati, ma non nego che per alcune caratteristiche dei miei personaggi involontariamente ho preso spunto da me stessa e dai miei amici.

35-Chi ti ha sostenuto in quest’avventura?
A parte i miei genitori la mia migliore amica, è stata lei a convincermi a pubblicare il mio lavoro.

36--Ultimo libro letto?
Mr. Mercedes di Stephen King.

37-Che genere leggi?
Horror, fantasy, romanzi storici, biografie e qualche giallo.

38-Da cosa scegli un nuovo romanzo da leggere, non so copertina, trama, autore ecc.?
Di solito la prima cosa che mi colpisce è la copertina, poi leggo la trama e se mi convince lo compro.

39-A quale autori non sai rinunciare?
Sicuramente a Stephen King e alla Rowling.

40- Di cosa hai paura?
Di non riuscire più a scrivere.

41-Dove vorresti vivere?
Esattamente dove vivo, a Torino.

42-Hai altri hobby oltre la scrittura?
Si, i videogiochi e la lettura.

43-Qual è il tuo sogno più grande?
Costruirmi una famiglia mia un giorno.

44-Ti piacciono gli animali?
Si, ho due cani Lucky e Diana.

45-Credi nella magia e nel paranormale?
No, sono molto San Tommaso, se non vedo non credo.

46-Come ti immagini tra vent'anni?
Non lo so, forse con qualche capello bianco, magari con uno o due bambini che mi fanno disperare e con un marito che mi sopporta nonostante il mio caratteraccio.

47-Libro preferito ed autore preferito? Perchè?
Il mio libro preferito sicuramente è Harry Potter, perché oltre alla magia c'è una storia molto più complessa, parla di amore, amicizia e discriminazione. L'autore invece è Stephen King, mi 
piace come riesci a terrorizzarmi solo con un libro.

48-A che età ha iniziato a leggere? E con quale libro?
Avevo 13 anni e non posso dimenticarmelo, il libro era Se questo è un uomo di Primo Levi, questo libro ha segnato profondamente la mia vita.

49-Progetti per il futuro?Un nuovo libro nel cassetto?
Sto lavorando a un breve spin off di Colpa di uno sguardo e magari a un seguito, ma ho in mente di scrivere anche una storia totalmente nuova.

50-Che consiglio daresti agli autori che stanno leggendo questa intervista?
Ragazzi scrivete, scrivete e scrivete e ovviamente poi pubblicate che qualcuno disposto a leggervi ci sarà sempre.



Grazie a Francesca per l'intervista!


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